CASTELLO DI GRAVAGO BARDI

Il Castello di Gravago si trova nel territorio comunale di Bardi, in località Gravago.

Il castello viene citato per la prima volta nel 744 e
verosimilmente fu edificato dai Longobardi. Esso venne nominato nelle divisioni patrimoniali della famiglia Platoni, venendo poi a dipendere dal 1234 dal Comune di Piacenza. Successivamente passò sotto il controllo di Ubertino Landi, dove avrebbe pianificato la riconquista della val di Taro in seguito all'assedio della rocca di Bardi. Intorno al castello sorgevano alcune case fortificate (dette caminate poiché provviste di camino); in una delle suddette case Ubertino fissò la propria residenza. Dopo la morte di Ubertino il
castello rimase possedimento della famiglia Landi, fino
all'estinzione della stessa neel 1862. Ormai decadente, il castello di Gravago ritornò quindi ad essere feudo dei Platoni di Borgo Val di Taro. Nel 1772 il conte Carlo Platoni, ultimo feudatario, si ritirò a Borgo San Donnino, conseguentemente il castello e le sue adiacenze passarono alla giurisdizione del Comune di Bardi.

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